Se hai intenzione di ristrutturare la tua abitazione nei prossimi mesi ci sono buone notizie per te! Il Bonus Casa 2021 (Legge di Bilancio 2021 del 30/12/2020) prevede infatti la proroga di tutti gli incentivi legati agli interventi già inclusi nella precedente lista, Superbonus compreso.

L’agevolazione fiscale del 50% viene concessa quando si eseguono interventi di recupero del patrimonio edilizio, ovvero di riqualificazione di abitazioni.
Chi volesse ristrutturare casa, potrà dunque fruire della detrazione Irpef al 50% con limite massimo di spesa di 96.000 € per unità immobiliare. 

Il Bonus Ristrutturazione comprende le spese di manutenzione straordinaria negli edifici singoli, mentre è riconosciuto anche per la manutenzione ordinaria nei condomini.

Bonus Casa: quali sono i nostri prodotti e gli interventi incentivabili?

Il Bonus Casa 2021 prevede diversi tipi di incentivi, tra questi ci sono le detrazioni fiscali per ristrutturazioni. Il cosiddetto “Bonus Ristrutturazioni” è destinato a coloro che effettuano lavori di restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia della propria abitazione. In questo caso puoi far rientrare anche l’acquisto e l’installazione di: 

  • una nuova stufa a pellet o a legna;
  • una caldaia a condensazione;
  • un climatizzatore in pompa di calore;
  • un impianto fotovoltaico.

Ma non solo. Anche se decidi di ristrutturare il tuo bagno entro l’anno potrai usufruire della detrazione IRPEF del 50% dei costi sostenuti!

Bonus casa ristrutturazione bagno

Bonus Casa / Bonus Ristrutturazione: fino al 50% di rimborso della spesa

Come si ottiene il contributo per la ristrutturazione edilizia? 

Il contribuente interessato al Bonus Ristrutturazione che desidera fruire del 50% della detrazione delle spese sostenute per il recupero del patrimonio edilizio deve tassativamente effettuare i pagamenti tramite bonifico bancario o postale parlante, questo per adempiere all’obbligo di tracciabilità dei pagamenti. Dovranno essere indicati i seguenti dati

  • causale del versamento: bonifico relativo a lavori edilizi che danno diritto alla detrazione prevista dall’art. 16-bis del Dpr 917/1986;
  • codice fiscale del beneficiario della detrazione;
  • codice fiscale o Partita Iva del beneficiario del pagamento.

La detrazione sarà distribuita nell’arco di 10 anni in quote di pari importo.

Il bonus ristrutturazioni può essere richiesto anche se i lavori sono stati pagati con un finanziamento. In questo caso la società finanziaria dovrà pagare tramite bonifico, seguendo tutte le indicazioni per la compilazione; il titolare dell’agevolazione fiscale dovrà conservare la ricevuta del bonifico. L’invio della documentazione va effettuato, entro 90 giorni dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo. 

bonus casa

Cessione del credito fiscale o sconto in fattura

Anche per quest’anno se hai sostenuto spese per interventi di ristrutturazione potrai optare, in luogo dell’utilizzo diretto della detrazione spettante, alternativamente per:

  • sconto in fattura: un contributo erogato sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto, fino a un importo massimo pari al corrispettivo stesso, anticipato da Climaservice e poi recuperato sotto forma di credito d’imposta;
  • cessione del credito fiscale: la cessione di un credito d’imposta di pari ammontare, con facoltà di successiva cessione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.

A chi ci rivolgiamo

Possono rivolgersi a noi per usufruire della detrazione fiscale del 50% prevista dal Bonus Casa tutti i privati interessati all’acquisto e installazione di generatori di calore di nuova generazione, climatizzatori, impianti fotovoltaici, ristrutturazione del bagno e trasformazione della vasca in doccia.

Per qualsiasi richiesta o domanda puoi contattare gratuitamente e senza impegno il nostro numero verde 800 400 865. Un consulente Climaservice sarà felice di fornirti ogni tipo di informazione sui nostri prodotti e servizi offerti!