L’Enea ha aggiornato i due Vademecum sulle procedure da seguire per poter beneficiare delle detrazioni 65% per generatori di calore a biomasse.

Nelle guide aggiornate ad aprile vengono specificati i requisiti tecnici degli interventi, le procedure da seguire e la relativa documentazione da inviare all’Enea.

Detrazioni 65% perCaldaie a biomassa’

L’immobile oggetto dell’intervento per poter usufruire delle detrazioni deve avere i seguenti requisiti:
• alla data della richiesta di detrazione, deve essere “esistente”, ossia accatastato o con richiesta di accatastamento in corso;
• se l’intervento consiste in una sostituzione dell’impianto preesistente, l’immobile deve essere dotato di impianto di riscaldamento;
• deve essere in regola con il pagamento di eventuali tributi;
• in caso di ristrutturazione senza demolizione, se essa presenta ampliamenti, non è consentito far riferimento al comma 344, ma al singolo comma 347 e solo per la parte non ampliata.

Inoltre bisogna rispettare i seguenti requisiti tecnici:
• l’intervento può configurarsi come sostituzione totale o parziale del vecchio generatore termico o come nuova installazione, sugli edifici esistenti;
• deve inoltre avere un rendimento utile nominale minimo non inferiore all’85%  e deve rispettare i criteri dei requisiti tecnici stabiliti dal provvedimento di cui all’articolo 290, comma 4, del DLgs 152/2006 (dal 29/3/2012, in base al punto 1 dell’Allegato 2 del DLgs. 28/2011).

Sono inoltre agevolabili anche le operazioni di smontaggio e dismissione dell’impianto di climatizzazione invernale esistente e la fornitura e posa in opera di tutte le apparecchiature termiche, meccaniche, elettriche ed elettroniche, delle opere idrauliche e murarie necessarie per la sostituzione, a regola d’arte, dell’impianto termico esistente con una caldaia a biomassa.

E’ necessaria un’asseverazione redatta da un tecnico abilitato (ingegnere, architetto, geometra o perito iscritto al proprio Albo professionale) attestante i requisiti tecnici tecnici.

L’asseverazione può essere sostituita dalla dichiarazione resa dal direttore dei lavori sulla conformità al progetto delle opere realizzate o essere esplicitata nella relazione attestante la rispondenza alle prescrizioni per il contenimento del consumo di energia degli edifici e relativi impianti termici.

La documentazione tecnico-amministrativa necessaria è la seguente:
• fatture relative alle spese sostenute;
• ricevuta del bonifico bancario o postale che rechi chiaramente come causale il riferimento alla legge finanziaria 2007, numero della fattura e relativa data, oltre ai dati del richiedente la detrazione e del beneficiario del bonifico;
• ricevuta dell’invio effettuato all’ENEA (codice CPID), che costituisce garanzia che la documentazione è stata trasmessa. Nel caso di invio postale, ricevuta della raccomandata postale;
• schede tecniche;
• originale dell’Allegato inviato all’ENEA firmato (dal tecnico e/o dal cliente).

Anche in questo caso la documentazione va trasmessa all’Enea con le modalità esplicitate sopra.